Come questo creator italiano ha raggiunto i 100 mila iscritti in soli 30 giorni
Oggi voglio condividere con voi il caso studio di un creator, dal quale secondo me possiamo tutti trarre degli spunti utili per crescere su YouTube, aumentare il numero di iscritti al canale e le visualizzazioni dei nostri video.
Sto parlando del canale Edoardo Fa cose. È stato aperto verso fine 2018 e come tipo di contenuti porta storie di vita vissuta, sotto forma di vignette animate che hanno come protagonista un automa senza faccia.
Fino ad aprile 2022 la crescita di questa canale è stata lenta ma costante (in media acquisiva 100-150 iscritti a settimana - fonte: Socialblade). Però, proprio agli inizi di maggio è successo quello che nessuno si sarebbe aspettato: un picco di views e iscritti che lo ha portato in circa 30 giorni ad acquisire +72k iscritti e generare ben 11M di visualizzazioni. Il che gli ha permesso di raggiungere rapidamente l'importante traguardo dei 100k iscritti al canale e di ricevere il tanto ambito Creator Award d'argento.
A questo punto forse alcuni di voi potrebbero pensare che le cause potrebbero essere fortuna, la spinta di qualche Big YouTube o qualcos'altro che toglie del tutto (o quasi) i meriti al vero artefice di questa impresa: Edoardo.
Io invece ho voluto andare in fondo a questa faccenda. Per questo l'ho contattato per chiedergli di fare un intervista.
Arrivare ai 100 mila iscritti in un mese: fortuna o caparbietà?
Tra le varie cose che mi ha spiegato, c’è che come probabile causa di questa repentina crescita, ci siano i tanto amati e odiati Shorts. MI ha spiegato che fino ad un pò di tempo fa si limitava a fare solo video lunghi. Il problema è che trattandosi di animazioni, i tempi di produzione e pubblicazione erano (e sono tutt'ora) abbastanza lunghi. Quindi per evitare di far passare troppo tempo tra un video e l'altro ha deciso di pubblicare quasi tutti i giorni uno short. In questo modo avrebbe ottenuto almeno tre benefici:
Crescere su YouTube velocemente: non basta fare shorts!
Parlando sempre di shorts, la cosa che mi ha colpito di più è il modo in cui Edoardo riesce a rendere la creazione ti quest'ultimi davvero "smart", riducendo sensibilmente i tempi di produzione senza mai abbassarne la qualità.
Insieme a questi contenuti verticali, un'altra cosa che sicuramente ha influito positivamente è stata la costanza e il non mollare mai, anche quando i risultati non erano proprio soddisfacenti. Ma sopratutto, come ha detto lui stesso, è necessario analizzare con attenzione il proprio lavoro e fare (se necessario) un cambio di rotta.
Inoltre un'altra chiave del suo successo è stata la scelta di creare contenuti evergreen. Ovvero video che non passano mai di moda perché affrontano argomenti generali e non notizie specifiche e quindi si oppongono ai contenuti di tendenza, cioè quelli connessi a particolari mode, trend del momento o stagionalità.
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